articolo tratto dal sito www.experientia.com
Bill Buxton di Microsoft sostiene che “pensando al di fuori dei parametri imposti dalla tecnologia, i dirigenti e i designer possono costruire dei business creando un’esperienza che sappia veramente emozionare”.
“Il design centrato sull’utente cerca abitualmente di prendere in considerazione diverse tipologie di utente, attraverso l’uso di “persona”. Forse ciò di cui abbiamo bisogno è di migliorare questo strumento con la nozione di “placona”, cioè catturare una serie di spazi fisici e sociali canonici all’interno dei quali potrebbe essere situata qualsiasi attività che cerchiamo di sostenere. Dopo tutto, la cognizione non risiede esclusivamente nel cervello. Al contrario, essa è anche diffusa nello spazio in cui esercitiamo la conoscenza—nel posto in sé, negli strumenti, nei dispositivi, e nei materiali che usiamo, e all’interno della gente e dell contesto sociale in cui esiste tutto questo“.