SINGOLARITÀ e MARKETING

Troppi alibi, siamo quasi sempre noi i responsabili dei nostri insuccessi (F. Alberoni)

Tratto dal CORRIERE DELLA SERA del 31 ago 09

La vitalità è una forza interiore, un’energia che vuole la vita e tra­smette vita. Si manifesta nel modo più semplice come gioia di esserci, entusia­smo, ottimismo. Ci sono delle persone che si svegliano liete al mattino ed esco­no di casa aperte, curiose verso il mon­do. Queste stesse persone sanno anche fronteggiare le situazioni più difficili e i più gravi pericoli. Naturalmente an­che loro soffrono, anche loro hanno pa­ura, però non si abbandonano alla di­sperazione, ma riflettono, esplorano, cercano delle nuove soluzioni, e alla fi­ne trovano una via d’uscita.
Molti pensano che le qualità più im­portanti per affrontare il mondo siano il rigore, la fermezza e la volontà. In re­altà sono altrettanto importanti quali­tà come la creatività, la curiosità, la duttilità, la capacità di allentare la ten­sione, e di ricavare piacere dal lavoro che stai facendo. E soprattutto la capa­cità di analizzare se stessi, le proprie azioni, di vedere i propri errori e di cor­reggerli subito. Molti danno la colpa delle loro di­sgrazie, dei loro insuccessi, alla sfortu­na, alla malvagità, all’incomprensione degli altri. Si lamentano, criticano tut­to e tutti e finiscono col diventare tristi e noiosi. Invece quasi sempre siamo noi i responsabili dei nostri insuccessi. Perché siamo stati pigri, non ci siamo dati abbastanza da fare, perché ci sia­mo sopravvalutati, siamo stati arro­ganti, oppure troppo creduloni, inge­nui. Chi ha una grande vitalità cerca sempre di prevedere le conseguenze del­le sue azioni e quando le cose vanno male ha la forza di capire dove ha sba­gliato e di cambiare strada. Le persona­lità veramente creative si rigenerano in continuazione, sono sempre nuove, sempre giovani.
Chi è ricco di vita sa riconoscere la vi­ta e non la teme. Queste persone perciò sanno cogliere negli altri le qualità posi­tive da valorizzare, su cui fare leva. Chi è ricco di vita trasmette vita, genera vi­ta. Esse perciò trasmettono forza, fidu­cia, speranza, desiderio di agire. Due virtù indispensabili per tutti coloro che vogliono creare, costruire in qualsiasi campo, scientifico, artistico o politico. Tutti i personaggi che hanno lasciato la loro impronta nella storia hanno sem­pre saputo scegliere i propri collabora­tori e convincerli, stimolarli, motivarli e suscitare entusiasmo. Chi non crede, chi non ha passioni, chi non sa amare, non sa sognare, non sa donare, non pro­duce nulla e non lascia nulla.

Francesco Alberoni