Grazie a Erica Chilese per il post, grazie a Gianluca, grazie a BLESSYOU! e a Luoise Hay Italia.
In questi giorni è molto facile imbattersi in messaggi pubblicitari per l’imminente arrivo della festa di S. Valentino: la cosiddetta “festa degli innamorati”. Non importa se credete o meno in questa festa. Prendiamone semplicemente spunto per riflettere sui significati che ognuno di noi dà all’amore e alle relazioni in generale.
Chissà come mai, parlare di relazioni risulta sempre un argomento di sorprendente attualità e di grande interesse…. Forse è perchè le relazioni occupano gran parte della nostra vita: abbiamo relazione con tutto ciò che ci circonda, persone e cose (pensate… persino con il computer sul quale voi state leggendo queste righe e sul quale io invece sto scrivendo). Abbiamo relazioni ogni giorno sul nostro posto di lavoro con i colleghi e/o con il capo, ma anche con le persone che incontriamo per strada, sul pianerottolo di casa e, naturalmente, con il partner – se, in questo momento della nostra vita, ne abbiamo uno.
Spesso si cresce con l’idea che, avere una relazione duratura nel tempo, sia sinonimo di realizzazione e così eccoci diventare “bisognosi” di avere a tuti i costi qualcuno al nostro fianco, qualcuno che ci renda felici, che ci faccia sentire speciali, qualcuno che sia la nostra “metà migliore”, che ci ami incondizionatamente sempre. Ma se da una parte questi possono essere normali desideri a cui aspirare, dall’altra può succedere che questo essere “bisognosi” di avere qualcuno accanto, diventi il modo migliore per attirare un rapporto negativo.
“Se vi aspettate che l’altra persona vi “sistemi” le cose o vi renda felici – dice Louise Hay – allora preparatevi ad un bel fallimento. Prima di iniziare un rapporto a due occorre essere davvero soddisfatti di ciò che si è. Si deve essere tanto felici da non aver bisogno di un rapporto per essere felici“.
Quante volte abbiamo pensato che la sola presenza di un uomo o di una donna al nostro fianco avrebbe potuto risolvere i nostri problemi, colmare i nostri vuoti, darci quella forza che da soli non eravamo in grado di trovare? Ma se non siamo in grado noi per primi di amare noi stessi, perchè dovrebbe farlo un’altra persona? Perchè arrivare ad investire il partner di così tante aspettative? Perchè delegare a qualcun altro la responsabilità di renderci felici?
Avete mai pensato a cosa succede quando si ama una persona che, per prima, non è in grado di amare se stessa? Diventa davvero impossibile compiacerla, sembra che il partner non sia mai abbastanza bravo per renderla felice. Quando una persona è insicura, frustrata, gelosa, piena di risentimento e di disprezzo per se stessa, può non essere nemmeno in grado di accettare l’amore che gli dimostra la persona che gli sta accanto.
Spesso, quando si vuole l’amore a tutti costi, è perchè ci si sente soli, incompleti, mancanti di qualcosa e allora si finisce per ricercarlo disperatamente: ci si trova così ad iniziare relazioni con persone sbagliate, oppure anche quando si trova una persona che vale e che ci rispetta, si mettono in atto atteggiamenti inconsci che finiscono per sabotare noi, il partner e la relazione stessa.
La Vita è sempre uno specchio: ciò che attiriamo verso di noi rappresenta sempre le nostre qualità o le idee che abbiamo su noi stessi e sui rapporti d’amore.
Indipendentemente che abbiate o meno una relazione d’amore al momento, che siate felici o insoddisfatti, fatevi un bel regalo. Dedicatevi un po’ di tempo ogni giorno per dimostrare prima di tutto a voi stessi, quanto vi amate. Esercitatevi ad essere voi, per primi, il vostro “partner ideale”. Datevi amore e romanticismo. Dimostratevi quanto siete speciali. Manifestatevi apprezzamento. Compratevi dei fiori, circondatevi dei colori, tessuti e profumi che amate. Fatevi un regalo. Amatevi ed accettatevi esattemente così come siete, anche nei vostri lati ombra. Sostenetevi e apprezzate ogni vostro miglioramento, per quanto piccolo esso sia.
E ricordatevi che la Vita rispecchia sempre quello che sentiamo dentro di noi. A mano a mano che il vostro senso interiore di amore e di affetto crescerà, attirerete verso di voi, come una calamita, la persona giusta per condividere il vostro crescente senso di intimità. E, cosa ancora più importante, non dovrete rinunciare a nessuna parte di voi per stare con quella persona.
Buona festa di S. Valentino a tutti voi!
Scopri come volerti bene, cambiare la tua vita e migliorare le tue relazioni: partecipa ai corsi Louise Hay by BlessYou!
Erica