ARTICOLO PUBBLICATO SU WWW.GABRIELLASPERANDIO.COM
Se anche tu hai qualche problema con la tua attività/azienda e stai cercando delle spiegazioni, puoi comprendere quello che c’è da modificare qui di seguito.
1 – IL PROBLEMA DELLA STATICITÀ
Sai qual è la sfida più impegnativa del business?
Il Cambiamento.
Se sei abituato a pensare che la squadra che vince non si cambia, a breve sarai costretto, tuo malgrado, a cambiarla! Non è una “jattura”, né una “cassandrata” ma semplicemente la constatazione che in natura esistono solo Processi e Cambiamenti. Ficcatelo bene in testa e tienilo sempre presente. Scrivitelo, tatuaggiatelo, mandati mail con quell’oggetto, rimetti la sveglia alle 4 del mattino e, sceso dal letto e rigorosamente in ginocchio, ripetilo per almeno 100 volte! Tutto questo per un minimo di ventuno giorni così da integrarlo nella tua fisiologia una volta per sempre! Il conflitto più drammatico, in ogni organizzazione, è quello tra la Staticità (SCARSITÀ DI SOLUZIONI: “abbiamo sempre fatto così”) e la Flessibilità (ABBONDANZA DI POSSIBILITÀ: “è il caso di guardare oltre”) che si verifica con molta frequenza tra i soci stessi ma si amplifica epicamente quando si affrontano i cambi generazionali.
Se preso in tempo, questo problema ha una possibilità di essere risolto nel 77% dei casi, avendo il coraggio di uccidere vecchie e inutili credenze (LEGGI – INNOVAZIONE, QUALE FUTURO?).
2 – IL PROBLEMA DEL CONTESTO
Ho capito che il punto di partenza di qualunque business è comprendere a cosa serve quel business, quali problemi risolve, perché esiste e vale la pena mantenerlo in vita, quindi investirci. Anche Mark Zuckerberg lasciato nel bel mezzo della foresta tropicale avrà poco futuro professionale davanti a sé se continua a pensare al suo facebook! Negli anni passati (10 anni di blog www.giannicoladeantoniis.com) ho trascorso tempo a comprendere i problemi degli imprenditori e delle loro aziende e ho capito che una risposta singola, che funzioni in ogni caso, non c’è, non esiste. All’alba del nuovo millennio credevo che con il Coaching si potessero risolvere molte delle questioni legate all’azienda ma mi sbagliavo.
Se l’azienda continua ad lavorare con la mentalità STATICA (SCARSITÀ DI SOLUZIONI: “abbiamo sempre fatto così”) non c’è Coaching che tenga! Non si risolve una beata minchia solo con il “saper formulare” domande ai tuoi colleghi/collaboratori e motivarli se quattro su sei hanno ricevuto la lettera di spostare il culo altrove entro tre mesi; stesso discorso vale con un cliente che non riceve pagamenti da nove mesi e ti ritarda (perché non li ha proprio i soldi) l’estinzione del suo debito; ancora meno vale il saper parlare in pubblico se non c’è più mercato che ti ascolti (vedi il crollo delle agenzie immobiliari, ad esempio), etc… Quindi quello che faccio, Business Coaching, non serve? Certo che sì ma è necessario definire il Contesto e lavorare prima di tutto su quello e poi sui contenuti (domande, feedback, motivazione, etc…). Mark Zuckerberg in un mondo tecnologico come quello in cui viviamo (Contesto) ha la sua funzione di guru, nella foresta (cambiato il Contesto) la perde…
Se preso in tempo, questo problema ha una possibilità di essere risolto nel 68% dei casi, se sei in grado di capire dove sei e come ci stai.
COSA FACCIO PER TE
Te lo voglio spiegare in maniera molto semplice: ti aiuto a capire qual è la Singolarità che puoi offrire sul mercato, migliorando il tuo business e facendo crescere il tuo conto in banca. Tu, da solo, non puoi riuscirci anche se sei un talento. Ricorda che anche il numero uno del mondo, in qualunque sport, ha un allenatore, anzi uno staff che lo segue. Da qui, dallo staff, parte proprio il progetto Killer-Design-System© che presuppone una serie di specialisti, con un linguaggio comune, concentrati a farti fare la differenza nel tuo business senza farti perdere tempo, soldi e qualità sul mercato.
Un errore tipico, ad esempio, che ti aiuto ad evitare fin dall’inizio è un pensiero che genera la seguente frase: “lo faccio ANCHE io”. Ecco, ti aiuto a sviluppare tutto un altro modo di pensare, e fare affari, che si sintetizza così: “te lo posso offrire SOLTANTO io”, che è tutta un’altra musica, non è vero?
Quando sei in grado di cambiare il meccanismo, da quello che supplica il compratore di acquistare (in ginocchio, offrendogli sconti vergognosi) a quello che offre una Singolarità che è rara e ricercata sul mercato e che risolve problemi concreti, allora sarai un Imprenditore Originale e Coraggioso e non più un imprenditore copione e pusillanime.
Ti regalo una perla nella convinzione che tu non sia un evangelico “porco”: Il 90% del successo consiste nella ricerca. Ogni anno le aziende bruciano milioni di Euro per l’impreparazione al Cambiamento e per l’incapacità di comprendere il contesto nel quale muoversi.
Nelle aziende più piccole (da 2 a 250-300 persone) la questione non riguarda soltanto la burocrazia, la pressione fiscale, i contratti di lavoro, etc… (che non nego) ma c’è da porre l’attenzione su aspetti che molto spesso si trascurano con conseguenze sanguinose. Quello che devi capire assolutamente è: 1) di sforzarti di fare la differenza evitando di usare la strategia del piagnisteo per vendere; 2) avere un comportamento così professionale e sorprendente da attrarre i clienti. Già lavorando su questi due aspetti faresti una bella differenza.
QUINDI, IN CONCLUSIONE, COSA PUOI FARE TU?
Velocemente, alcuni consigli gratis in ordine di apparizione:
PER IL POSIZIONAMENTO
- osserva il Contesto in cui ti trovi e cerca di capire a che livello ti trovi (da 0 a 10)
- definisci per bene il/i problema/i da risolvere e la tua soluzione precisa
PER IL TARGET
- stabilisci un obiettivo chiaro a te e ai tuoi collaboratori per un preciso cliente
- sviluppa uno stile e un design di altissimo livello che sia attraente per quel cliente
- focalizza lo sforzo su poche azioni precise e che facciano la differenza sul tuo target
PER IL MARKETING
- costruisci una strategia online e offline per generare contatti (leads)
- crea una serie di eventi per far conoscere i tuoi prodotti/servizi
Se sei in grado di provvedere ai punti riportati qui sopra, sono contento di esserti stato utile avendoti indicato i passi da fare ma se non riuscissi da solo a migliorare la tua situazione, non ti resta che contattare il tuo Killer-Team di supporto (clicca su contatti)
Per saperne di più visita la pagina domande
Ognuno come può…
Abbi Gioia!
Giannicola