LA TEMPESTA (Giorgione) e IL MATRIX (Michael Hall)

Ancora un incontro tra Arte e Neuro-Semantica.

Ancora un grande della storia dell’arte italiana e un genio contemporaneo delle neuro-scienze d’oltre oceano…

La voce fuori campo dice che il cielo é colorato di un impossibile verde… e poi che il pittore non racconta la realtá ma la interpreta!

1.  di Processo – “sono quelle cornici di riferimento, di significato e di costruzione del significato che attiriamo e sperimentiamo, le quali creano la nostra realtá e il nostro senso di ció che é reale e possibile” (Michael Hall)

2.  di Contenuto – “quelle cornici delle credenze che costruiamo intorno ai cinque concetti essenziali che ci rendono esseri umani e senza i quali non potremmo uscire nemmeno di casa” (Michael Hall)

E aggiunge, la voce che ci accompagna nella toccante metafora pittorica: “Quindi d’ora in poi tutto quello che vedró potrá essere un simbolo”

Ti lascio con il Giorgione, con i Significati che lui ha tradotto in forme, colori, prospettive, sguardi, posture, atmosfere, ecc… e con tutte le altre metafore che riuscirai a trovare tu…

Ognuno come puó!

Giannicola