Il Comune non dovrà pagare alcun risarcimento
Roseto, 12 ottobre 2007 – Il Consiglio di Stato ha giudicato infondato l’appello presentato dal Gruppo Maresca contro la decisione assunta dal Consiglio Comunale nell’aprile del 2003, con cui era stata respinta la richiesta di adozione del Comparto e del Piano di lottizzazione per la realizzazione di un villaggio turistico.
La notizia è stata resa nota dall’Assessore all’Urbanistica Enzo Frattari.
”La sentenza del Consiglio di Stato riconosce fondate le motivazioni con cui il Consiglio Comunale di Roseto aveva respinto la richiesta di adozione del comparto e del Piano di lottizzazione presentate dal Gruppo Maresca – spiega l’Assessore Enzo Frattari – La tesi dei ricorrenti non è stata giudicata valida dal Consiglio di Stato che pertanto ha respinto la richiesta di risarcimento per danno da ritardo, per svariati milioni di euro, avanzata dal privato. Questa sentenza – sottolinea l’Assessore Frattari – riconferma, come aveva già fatto il TAR con una precedente sentenza , la validità dell’operato dell’Amministrazione comunale e chiude il contenzioso tra Comune e privato”.
Nella sua decisione avversa al Piano di Lottizzazione, l’Amministrazione aveva evidenziato come nel corso degli anni il territorio interessato dal progetto avesse subito notevoli cambiamenti delle condizioni fisiche.
”L’orientamento dell’Amministrazione – spiega l’Assessore Frattari – evidenzia la sensibilità verso la tutela del territorio, con particolare attenzione a quelle zone particolarmente sottoposte alla sollecitazione delle forze naturali. Un orientamento che prova la sensibilità di questa Amministrazione verso la realizzazione della Riserva Naturale Guidata istituita dalla Regione Abruzzo”. Addetto Stampa – Mirella Lelli
Riceviamo dall’Arch. Fabio Vallarola e rendiamo noto.
Carissimi amici,
lo avrete già saputo dalla stampa, ma per voi che seguite da vicino le vicende del Borsacchio voglio inviarlo direttamente. Sopra ho riportato il comunicato stampa del Comune di Roseto degli Abruzzi che annuncia la decisione definitiva del Consiglio di Stato avversa al ricorso del gruppo Maresca che chiedeva un risarcimento milionario al Comune per non aver deciso sull’approvazione del loro progetto.
E’ una notizia esaltante prchè fino ad oggi il Comune di Roseto, come anche altre amministrazioni, si sono sempre mosse con estrema cautela sull’argomento perchè incombeva sempre la minaccia di risarcimenti importanti nei confronti degli interessi imprenditoriali della famiglia Maresca difesa da un buon gruppo di avvocati. Finalmente il Consiglio di Stato, dopo il TAR, ha definitivamente sgomberato il campo da tali timori.
Questo potrebbe significare che ora il Comune, così come altre amministrazioni, potranno andare avanti più spediti per l’attuazione di quanto necessario per il decollo della Riserva Naturale del Borsacchio: dal Piano di Assetto Naturalistico, al Comitato di Gestione ed all’avvio delle attività di conservazione e valorizzazione del territorio.
Non ubriachiamoci però nei festeggiamenti perchè non va dimenticato che nel frattempo il Commissario ad Acta, nominato dal Prefetto su richiesta del gruppo Maresca, ha purtroppo avviato la procedura di adozione del Piano di Lottizzazione per lo stesso Villaggio Turistico e, per quanto la normativa vieti espressamente la realizzazione di tali interventi all’interno della Riserva Naturale Borsacchio, la Commissione di Valutazione di Impatto Ambientale non ha ancora definiivamente bocciato l’intervento.
Un saluto FABIO
P.S. Approfitto per segnalare tre interessanti siti che riportano costantemente informazioni sulla vicenda Borsacchio.