LEADERSHIP e INNOVAZIONE

IL CAMBIAMENTO SEI TU

Mappa di Astrid Morganne

DO YOU LIKE CHANGE?
Il cambiamento é poco simpatico a molti.
Si preferisce rimanere entro i soliti “sicuri” schemi mentali piuttosto che provare a fare qualcosa di diverso.
Si percepisce spesso il cambiamento come qualcosa di spiacevole e forse lo é davvero. 


QUESTIONE DI FEELING…
Ogni volta, infatti, che ci troviamo in una situazione nuova e sconosciuta percepiamo una sensazione di disagio. Vero?
Ma se riusciamo a vivere in maniera nutriente quel momento, il gioco é fatto!
Sembra facile ma cosí non é…


IL DIFETTO!
In buona sostanza quello che accade di frequente nel mondo é un cambiamento di soli simboli (ad es. partiti politici), di soli mezzi (ad es. tecnologici), di soli contenuti (ad es. discorsi), ecc… e si riscontra un difetto per quel che riguarda l´essere umano: quello cambia piú difficilmente. 


IL SEGRETO
Ogni cambiamento inizia con l´essere umano, non puó prescindere da esso.
Il cambiamento inizia con un´idea che si trasforma in azione.
Ogni giorno abbiamo l´occasione per cogliere un´opportunitá e provare a trasformare le nostre idee.
Ogni volta che incontriamo una nuova persona abbiamo una chance per acquisire nuove idee e per rifinire il nostro sogno.
Ogni momento é l´occasione buona per celebrare quello che stiamo diventando.


Dal libro TUTTA UN´ALTRA VITA (Lucia Giovannini)

Il primo livello, non è un livello in sé, perché si chiama “Resistenza”, ed è il livello del rifiuto di volere cambiare. Stare nella propria zona confort della propria vita, e non volere minimamente spostarsi di un metro per paura di perdere tutto o semplicemente per incapacità di farlo.


Il secondo livello, invece, si chiama “incrementale”. E’ l’inizio del volere cambiare, la presa di coscienza che c’è qualcosa che possiamo migliorare. E’ la curiosità di scoprire che esistono cose diverse, il volere d’imparare nuovi concetti. E’ il volere avere dei risultati migliori, anche se si rimane nella zona confort. E’ il diventa un minimo flessibile con se stessi e gli altri.

Il terzo livello si chiama “sviluppativo” in quanto si inizia a volere cambiare il cambiamento. Dare un senso ben direttivo verso quello che desideriamo essere e quello che vogliamo diventare. E’ accedere ad un livello superiore di noi stessi, e volerlo esplorare. Io penso che sia l’inizio del cambiamento stesso, un po come si cammina, questo livello è l’alzare il piede e averlo sospeso nell’aria. Stiamo transitando fuori della zona confort.

Il quatro Livello si chiama “risveglio” ed è li che il piede appena alzato viene ad appoggiarsi. Il livello del risveglio da grande gioia perché il cambiamento, ormai, è gia attivo. Si sviluppano nuove capacità, lo sguardo non solo vede altro, ma è già altro. Nel livello del risveglio si sfutta una nuova energia, si ha altre sensazioni. Siamo definitivamente uscita della zona confort.

Il quinto Livello si chiama “evolutivo” ed è veramente l’apice del cambiamento. Si scopre una nuova identità perché abbiamo definitivamento tolto la vecchia pelle, e dal bruco che eravamo, siamo diventate farfalle. E’ il livello dell’intelligenza emotiva, del riscoprirsi dentro.
Buon viaggio…e non dimenticare: Non si può non cambiare.

Ognuno come puó!
Abbi Gioia
Giannicola