“ABBIAMO QUARANTA MILIONI DI RAGIONI PER FALLIRE, MA NON UNA SOLA SCUSA” (…per non tentare, aggiungo io). Rudyard Kipling.
Mai parole più sagge sono state espresse sulla capacità di riuscire in quello in cui si crede!
La conoscenza di certi meccanismi ha importanza strategica determinante in quanto il “mondo” ha ritmi sempre più veloci.
Il “mondo”, a mio avviso è un grande gioco d’azzardo (vedi “concediti il lusso“) dove il giocatore può essere vincente contro ogni pronostico o perdente pur avendo tutto a suo favore!
La vita è pericolo! Bene.
La vita è bluff! Bene.
La vita è applicazione! Bene.
La vita è molte cose… Benissimo!
Ma la vita è anche come te la fai…
Allora, se sei d’accordo con me, “STRATEGIE DI NEGOZIAZIONE” è un utile supporto per chi vuole giocarsi al meglio le sue carte.
Oltre ad esporre le “regole” e le “varianti” che si possono trovare nei quotidiani rapporti interpersonali, rendiamo evidenti alcuni processi che, se assiduamente applicati, possono offrire interessanti soddisfazioni (vedi “il genio senza formazione…“).
Dal mio punto di vista, il buon esito dipende solamente da te e dalle tue capacità.
Sia ben chiaro che ottenere il “successo” (qualunque tu possa immaginare o considerare come tale) non è facile. Ha bisogno di molta attenzione, perseveranza e adattamento.
Se poi sei favorito da un po’ di sorte, tanto meglio.
Ma non ci contare troppo!
Mi fermo qui!
Anzi, aggiungo solo questo stralcio preso in prestito da wikipedia: “Una strategia è una serie di linee guida generali usate per impostare e successivamente coordinare le azioni concrete tese a raggiungere lo scopo, in modo da dare loro la massima efficacia. La strategia si applica a tutti i campi in cui per raggiungere l’obiettivo sono necessarie una serie di operazioni separate, la cui scelta non è unica e/o il cui esito è incerto, e che quindi non possono essere pianificate a priori ma devono essere decise di volta in volta”.
Se t’interessa leggere tutto il resto clicca qui.
La realtà è che siamo sempre diversi e, ad ogni momento, entriamo ed usciamo da stati d’animo differenti. A volte dipende da quello che ci passa per la testa e altre volte da come ci condizionano i contesti nei quali ci troviamo.
Ma se vogliamo proprio trovare una linea di condotta, se vogliamo impostare il nostro famoso GPS interno per arrivare (bene) a destinazione, possiamo usare delle risorse utili (vedi “specchio del mio… Brahma!“). L’ho detto tante volte e lo ripeto ancora: tutte le risorse sono dentro di te, basta tirarle fuori! Ricordati anche che “la mappa non è il territorio”, che “la mappa è parziale” e che “ognuno ha la sua mappa”…
Mmmmmmmmm…
E allora, vuoi sapere perché, certi fanno la loro fortuna e altri decretano la loro disfatta?
Prima di risponderti, permettimi una Domandona:
Puoi fermare la forza della natura?
Ti lascio in sospeso con questa domanda (alla quale divertiti a dare una risposta) e nei prossimi giorni concludiamo la riflessione…
Se nel frattempo volessi inviarmi dei contributi, lascia un commento, ne sarei felice.
(Fine prima parte)
Abbi gioia
Giannicola