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"Leggi fondamentali della stupiditá umana" – 1988 (6 di 10) Carlo Maria Cipolla

Distribuzione della frequenza
La maggior parte delle persone non agisce coerentemente. In certe circostanze una persona agisce intelligentemente e in altre quella stessa persona si comporta da sprovveduto. L’unica importante eccezione alla regola è rappresentata dalle persone stupide che normalmente mostrano una massima propensione per una piena coerenza in ogni campo d’attività. Da ciò non consegue che si possa segnare sul grafico solo la posizione degli individui stupidi. Possiamo calcolare per ogni persona la sua posizione sul piano della figura 1 in base alla media ponderata. Una persona intelligente può talvolta comportarsi da sprovveduto, come può talvolta assumere un comportamento banditesco. Ma, poiché la persona in questione è fondamentalmente intelligente, la maggior parte delle sue azioni avranno la caratteristica dell’intelligenza
e la sua media ponderata si collocherà nel quadrante I del grafico n. 1.
Il fatto che sia possibile collocare nel grafico gli individui anziché le loro azioni, consente qualche digressione sulla frequenza dei banditi e degli stupidi. Il perfetto bandito è colui che, con le sue azioni, causa ad altri perdite equivalenti ai suoi guadagni. Il più rozzo tipo di banditismo è il furto. Una persona che ruba 10.000 lire senza causarti ulteriori danni, è un bandito perfetto: tu perdi 10.000 lire, lui ne guadagna 10.000. Nel grafico i banditi perfetti appariranno sulla linea diagonale di 45 gradi che divide l’area B in 2 sub-aree perfettamente simmetriche (linea OM della fig. 2). Tuttavia i banditi perfetti sono
relativamente pochi. La linea OM divide l’area B nelle due sub-aree Bi e Bs e la grande maggioranza dei banditi si colloca in qualche punto di queste 2 sub-aree. I banditi che occupano l’area Bi sono coloro che procurano a se stessi guadagni maggiori delle perdite che causano agli altri. Tutti i banditi che occupano una posizione nell’area Bi sono disonesti con un elevato grado di intelligenza e quanto più la loro posizione si avvicina alla parte destra dell’asse delle X, tanto più tali banditi partecipano alle caratteristiche della persona intelligente. Sfortunatamente gli individui che occupano una posizione nella area Bi non sono molto numerosi. La maggior parte dei banditi si colloca in effetti nell’area Bs. I banditi che rientrano in questa area sono individui le cui azioni procurano loro vantaggi inferiori alle perdite causate agli altri. Se qualcuno ti fa cadere e rompere una gamba per scipparti 10.000 lire o ti causa danni all’automobile per mezzo milione di lire per rubarti una radiolina dalla quale lui ricaverà sì e no 30.000 lire, se qualcuno ti tira un colpo di pistola e ti ammazza solo per trascorrere una notte in compagnia di tua moglie a Monte Carlo, possiamo star certi che non si tratta di un bandito «perfetto». Anche utilizzando i suoi parametri per misurare i suoi guadagni (ma usando i nostri parametri per misurare le nostre perdite) egli cadrà nell’area Bs molto vicino al limite della stupidità pura.

fig.2

La distribuzione della frequenza delle persone stupide è del tutto diversa da quella dei banditi, degli intelligenti e degli sprovveduti. Mentre costoro sono per la maggior parte sparpagliati nell’ambito della propria area, gli stupidi sono in massima parte concentrati lungo l’asse delle Y al di sotto del punto 0. La ragione di tutto ciò è che la grande maggioranza delle persone stupide sono fondamentalmente e fermamente stupide—in altre parole essi insistono con perseveranza nel causare danni o perdite ad altre persone senza ottenere alcun guadagno per sé, sia esso positivo o negativo. Ci sono tuttavia persone che, con le loro inverosimili azioni, non solo causano danni ad altre persone, ma anche a se stesse. Queste sono un genere di super-stupidi che, in base al nostro sistema di computo, appariranno in qualche punto dell’area S alla sinistra dell’asse delle Y.

Carlo Maria Cipolla

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