fonte ANSA
L’AQUILA – Circa venticinquemila persone questa notte si sono radunate con fiaccole, candele e lumini nel centro dell’Aquila per commemorare il terremoto che il 6 aprile scorso causo’ 308 vittime. In piazza Duomo sono confluite quattro lunghe fiaccolate che hanno attraversato le poche strade aperte del centro. Qui sono stati letti i nomi dei morti, poi alle 3:32 – ora della devastante scossa dello scorso anno -, le campane della chiesa delle Anime Sante hanno suonato a morto con 308 rintocchi. I cortei erano aperti ognuno da striscioni retti dai familiari delle vittime. In uno, che aveva anche le foto di otto studenti, si leggeva: ‘Assassinati nella casa dello studente’. Le fiaccolate si sono svolte in silenzio e senza alcun indicente.
3:32, L'Aquila si ferma 308 rintocchi di campana
Giornata di silenzio